L’accesso ai documenti amministrativi costituisce principio generale dell’attività amministrativa, al fine di favorire la partecipazione pubblica e di assicurarne l’imparzialità e la trasparenza. Nonché rispettare il situazione giuridica soggettiva di interesse legittimo verso i privati.
La legge garantisce e riconosce il diritto di accesso ai documenti, ai dati e alle informazioni delle pubbliche amministrazioni. Sono previsti diversi diritti di accesso, con modalità e requisiti differenti a seconda del tipo di informazioni ricercate e delle motivazioni a supporto della richiesta.
Accesso agli atti
L’accesso agli atti (art. 22 della legge n. 241/1990) riconosce e garantisce il diritto di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi a tutti i soggetti privati, quali portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e riconducibile al documento al quale è chiesto l’accesso.
La richiesta di accesso agli atti dev’essere motivata e presentata all’amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente.
Accesso civico semplice
L’accesso civico semplice (art. 5 co.1 del D.Lgs. n. 33/2013) riconosce a chiunque il diritto di richiedere documenti, informazioni o dati che siano oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente e che l’amministrazione abbia omesso di pubblicare.
La richiesta di accesso civico semplice dev’essere presentata al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza.
Accesso civico generalizzato
L’accesso civico generalizzato (art. 5 co.2 del D.Lgs. n. 33/2013) riconosce a chiunque il diritto di richiedere documenti, informazioni o dati ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico.
La richiesta di accesso civico generalizzato a documenti, informazioni o dati relativi alla Direzione regionale Musei nazionali Lazio può essere presentata via mail, scrivendo a drm-abr@cultura.gov.it oppure inviando una PEC a drm-abr@pec.cultura.gov.it